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Allenarsi con costanza non è così facile, soprattutto per chi magari ha appena iniziato ad appassionarsi allo sport e all’attività fisica. Talvolta, c’è da dire che ci manca la motivazione: ci si sente svogliati, fuori forma. Come possiamo risolvere la situazione? La risposta è “semplice”: chiedere il supporto di un personal trainer per riacquistare fiducia e tornare in forma. Questa figura, infatti, può fornire la guida, il supporto e gli allenamenti personalizzati di cui abbiamo bisogno per ottenere i risultati desiderati.

Chi è e cosa fa un personal trainer

Un personal trainer è un professionista che può aiutarci nel raggiungimento dei nostri obiettivi di fitness. È una persona altamente qualificata che ha una vasta conoscenza delle tecniche di allenamento e delle strategie di motivazione. Può lavorare con noi su base individuale o in gruppo, a seconda delle nostre preferenze ed esigenze specifiche. Crea anche programmi di allenamento personalizzati, completando così il quadro complessivo del percorso di fitness.

Un aspetto importante da considerare nella scelta di un personal trainer è la formazione ed esperienza. È fondamentale cercare qualcuno che sia certificato, così da capire se ha acquisito le competenze necessarie per fornire un programma di allenamento sicuro ed efficace.

Perché farsi aiutare da un personal trainer?

Questa figura può offrire diversi vantaggi, perché potrà creare un programma di allenamento su misura basato sui nostri obiettivi, sul livello di forma fisica attuale ed eventuali limitazioni fisiche. Questo significa che ogni esercizio e ogni ripetizione saranno scelti specificamente per noi, massimizzando i risultati e minimizzando il rischio di infortuni.

Non parliamo, poi, della motivazione, che è spesso assente: non è così facile rimanere motivati e costanti nel perseguire gli obiettivi di fitness. Tutt’altro, ed è il motivo per cui spesso abbiamo speso un sacco di soldi nelle tessere per la palestra, senza ottenere alcun reale beneficio.

Ed è così che il personal trainer svolgerà anche un ulteriore ruolo: quello di darci l’ispirazione per non mollare. Ci motiva durante gli allenamenti, ci incoraggia a superare i nostri limiti e segue i nostri progressi. Non è poco, no? Allo stesso tempo, c’è anche il supporto emotivo: non è solo un istruttore di fitness, ma può anche aiutarci a superare i blocchi mentali, a combattere la pigrizia e a mantenerci positivi riguardo allo sport.

Guardiamo anche un ulteriore lato della medaglia: è una figura professionale con una conoscenza approfondita delle corrette tecniche di esecuzione degli esercizi. Noi, invece, non proprio: di conseguenza, il personal trainer potrà osservare e correggere eventuali errori durante gli allenamenti, prevenendo gli infortuni. Alla base di tutto, dobbiamo poter svolgere gli esercizi in piena autonomia, sì, ma anche in totale sicurezza.

L’opportunità di seguire un programma di allenamento personalizzato

Naturalmente, una delle prime fasi è quella della valutazione: il personal trainer dovrà valutare il livello di forma fisica attuale, gli obiettivi, così come eventuali problemi di salute pregressi. Sulla base delle informazioni raccolte, sarà in grado di dirci quali esercizi eseguire e per quante volte. Potrebbe proporci così degli esercizi cardiovascolari, l’allenamento di resistenza, di flessibilità oppure un allenamento funzionale. Molto dipende anche da noi.

Naturalmente, bisognerà allenarsi con costanza e il piano di allenamento non parte quasi mai al massimo, ma c’è sempre una progressione naturale che ci consente di adattarci e migliorare nel tempo. Solamente dopo un po’ potremo aumentare l’intensità e anche la complessità stessa dei nostri esercizi.

Come trovare il personal trainer giusto?

Trovare il personal trainer giusto può fare la differenza: non a caso, abbiamo già nominato l’importanza di verificare le certificazioni, così come la formazione. Anche l’esperienza è essenziale: in ogni lavoro, infatti, determina il successo. Sì, anche nel fitness.

Chiaramente non possiamo non suggerire di collaborare con qualcuno con cui ci sentiamo a nostro agio: deve esserci anche un po’ di sintonia. Il personal trainer deve ispirarci fiducia: magari possiamo chiedere una consulenza iniziale per valutare il percorso.

Ci sentiamo, però, di consigliare Luca Giannetti, personal trainer laureato in Scienze Motorie all’Università di Pisa nel 2013. Dopo aver lavorato nello Spezia Calcio per 11 anni, ha accumulato esperienza nella riabilitazione. Ha collaborato con calciatori, sciatori, ciclisti e tantissimi sportivi. Il suo piano di personal training prevede un allenamento studiato appositamente per i nostri obiettivi: condizionamento, potenziamento, riatletizzazione e molto altro.

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