Tutto il pubblico calcistico del vecchio continente era in fervente attesa dell’inizio di Euro 2016, manifestazione che vede in campo le migliori nazionali d’Europa. Quest’anno la competizione si svolge in Francia ed è iniziata lo scorso 10 giugno, per poi terminare il 10 luglio. Ci sarà da divertirsi con la sfida tra le nazionali di maggior livello.
Le novità e le caratteristiche di Euro 2016
Euro 2016 presenta una grande novità nel suo format. Infatti, per la prima volta in assoluto, la kermesse continentale vede la partecipazione di ben 24 squadre, anziché le 16 delle edizioni più recenti.
In questo modo, si è allargata di molto la geografia calcistica europea e diverse squadre dalla minore tradizione hanno trovato la porta aperta per esordire. Un esempio lampante è rappresentato dall’Albania, gestita dal commissario tecnico italiano Giovanni De Biasi.
Anche l’Islanda è alla sua prima esperienza in campo europeo, così come agli europei non avevano mai preso parte l’Irlanda del Nord, il Galles e la Slovacchia. Di contro, sorprende non poco l’eliminazione dell’Olanda in una fase di qualificazione nella quale era più difficile non passare il turno che passarlo. Mancano anche altre due vincitrici storiche del torneo, come le sorprendenti Danimarca e Grecia. Chi succederà alla Spagna, vincitrice ad Euro 2012 contro l’Italia allora allenata da Prandelli?
La situazione attuale della competizione
Euro 2016 è già entrato nel vivo, emettendo i primi verdetti e scegliendo le prime squadre qualificate. La Francia, nazionale ospitante della manifestazione, ha rispettato i pronostici ed è arrivata prima nel suo girone battendo Romania e Albania e pareggiando nell’ultimo match contro la Svizzera. I transalpini non hanno mostrato un gioco spumeggiante, ma il primo posto nel Gruppo A è al sicuro. Negli altri raggruppamenti, c’è ancora molto da decidere.
La Germania non ha offerto grandi performances, ma è indiziata a sua volta a battere Polonia e Irlanda del Nord nel suo girone. Lo stesso discorso vale per la Spagna e l’Inghilterra, mentre il Gruppo F vede il Portogallo di Cristiano Ronaldo stentare non poco contro formazioni non molto accreditate alla vigilia, come l’Islanda, l’Austria e l’Ungheria. Passeranno le prime due di ogni gruppo, oltre alle migliori quattro terze classificate. Il tabellone è ancora tutto da completare e le sorprese sono ancora dietro l’angolo. Solo un girone su sei è finito e per gli ottavi di finale bisogna attendere.
Le prospettive della nazionale italiana
Uno spazio a parte lo merita la nazionale italiana guidata dal CT Antonio Conte, in procinto di trasferirsi in Inghilterra dopo Euro 2016 per allenare il Chelsea. Gli azzurri non sono partiti con gli onori del pronostico, dato non hanno oggettivamente la qualità dei tempi migliori.
In una situazione come questa, l’ex mister della Juventus non ha potuto fare altro che chiamare a raccolta il gruppo e fare in modo che il collettivo possa sopperire a tali mancanze.
I risultati sono subito sotto gli occhi di tutto, dato che l’Italia è stata la prima squadra a qualificarsi come prima nel suo girone dopo la bellissima vittoria contro il forte Belgio e il successo più sofferto contro la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Negli ottavi di finale, gli azzurri affronteranno una tra Spagna, Croazia e Repubblica Ceca. Dove potrà arrivare la nostra nazionale? Lo scopriremo soltanto nei prossimi giorni.